La videosorveglianza, ad oggi, rappresenta un sistema di vigilanza scelto da tantissimi utenti per proteggere una casa singola, un appartamento in condominio, o ancora un negozio, una azienda, un ufficio o una attività commerciale. In questo contesto, il kit per la videosorveglianza a 8 telecamere e canali rappresenta uno dei sistemi più potenti proposti in commercio.
Se la nostra necessità è quella di sorvegliare un appartamento, un piccolo ufficio o in generale un’area non troppo vasta, è consigliabile optare per un impianto tradizionale via cavo: quest’ultimo verrà installato da un operatore specializzato. La soluzione filare è preferibile anche quando ad esempio si sta costruendo l’edificio: in tal maniera sarà molto semplice far passare i cavi necessari per la trasmissione delle immagini.
Nel caso in cui si necessità di videosorvegliare una casa singola, un capannone o in generale una zona molto vasta, l’ideale sarà scegliere un sistema dotato di telecamere wireless (ossia senza fili); in questa maniera si abbatteranno di molto i costi per l’installazione, non dovendo apportare alcun lavoro di muratura. È importante comunque fare attenzione, in quanto gli impianti WI-Fi risultano molto delicati. In determinati ambienti ed estensioni è preferibile utilizzare un sistema misto. Alle volte, se la distanza per la trasmissione è notevolmente vasta, le immagini potrebbero risultare sfocate ed inutilizzabili; inoltre un sistema senza fili deve essere installato in ambienti in cui il segnale non può essere intercettato o frenato da determinati agenti che solo l’operatore potrà rilevare nel corso della perizia.
Allo stesso modo, la scelta del videoregistratore Digital Video Recorder (DVR) è fondamentale, come è importante preferire un monitor specifico per la videosorveglianza rispetto a quello di un semplice pc. Inoltre, non bisogna dimenticare di avere in dotazione anche un hard disk per l’archiviazione dei dati ottenuti dall’impianto di ripresa delle immagini, così da poter visionare ciò che accade ogni volta che si desidera.
Nel momento in cui di opta per un sistema di videosorveglianza da 8 canali, bisogna essere consapevoli di dover spendere una certa somma: mediamente si parte da minimo di 6 telecamere in su, ed ogni telecamera possiede un determinato spettro d’azione. Ecco il motivo per cui, nonostante si ricorra al fai da te, risulta sempre meglio contattare degli operai specializzati anche per l’acquisto dei vari pezzi che successivamente costituiranno il sistema per la videosorveglianza.
Nel caso specifico di un kit per la videosorveglianza a 8 telecamere e canali, si tratta di esaminare tutte le possibilità di acquisto: per fare la scelta giusta è importante avere la pianta dell’edificio da sorvegliare per scegliere facilmente in loco le zone focali in cui posizionare le telecamere. Mediamente ciascuna telecamera deve essere posta a non meno di due metri dall’altra fino ad un massimo di tre mt. Fondamentale è anche posizionare il ricevitore sul quale arrivano tutte le informazioni raccolte in un’area centrale rispetto all’intero sistema, e ad un minimo di due metri dalle telecamere. Le immagini devono essere riprese sia di giorno che di notte ed in qualsiasi condizione atmosferica, dunque è importante assicurarsi che le telecamere siano di qualità.
wow roba forte!! sono previste delle agevolazioni irpef per chi installa un sistema di sicurezza di questo tipo?