Attualmente chi compra un sistema antifurto può usufruire di incentivi sottoforma di detrazioni fiscali del 50%. Questo provvedimento è preisto dalla Legge di Stabilità (n. 147 del 2013) che ha prorogato le agevolazioni sulle ristrutturazioni edilizie fino al 31 decembre 2014, mentre le ha modificate per gli anni 2015 e 2016, quando la detrazione scenderà rispettivamente al 40% e al 36%.
La detrazione fiscale delle spese sostenute per un antifurto corrisponde a uno “sconto fiscale” in sede di dichiarazione dei redditi, quindi dall’importo lordo da versare nelle casse dello Stato andrà detratto o sottratto il 50% della spesa sostenuta per l’acquisto del materiale, per l’installazione e per un’eventuale perizia tecnica.
Per cosa possiamo usufruire degli incentivi? Secondo la legge rientrano nella detrazione tutti gli apparecchi e gli interventi “che hanno lo scopo di prevenire il rischio di compimento di atti illeciti da parte di terzi” e quindi:
- sistemi antifurto;
- sistemi di videosorveglianza;
- protezioni come cancelli, inferriate, vetri blindati, portoncini blindati;
- videocitofoni;
- ecc.
Ad usufruire degli incentivi sono i proprietari di un’abitazione, ma anche chi gode di usufrutto, gli affittuari, i parenti del proprietario fino al terzo grado.
Acquistare e installare un sistema antifurto non è mai stato così facile, tocca approfittarne!