La telecamera microscopica può essere definita anche come una telecamera spia. Proprio per le sue caratteristiche questo tipo di telecamera riesce a rendere più alto il livello di sicurezza in casa o nell’ambiente di lavoro, perché viene utilizzata per sorvegliare gli ambienti senza dare particolarmente nell’occhio. Infatti si tratta di un dispositivo che si può nascondere facilmente, per ottenere delle registrazioni che in molte situazioni si rivelano davvero utili. La telecamera microscopica si può nascondere nei luoghi senza essere scoperti, naturalmente tenendo sempre conto dei limiti legali all’interno dei quali cade l’uso di questi dispositivi.
Le tipologie delle telecamere microscopiche
In genere la maggior parte delle telecamere microscopiche è costituita da dispositivi molto compatti, che hanno la forma di un piccolo cubo o di un disco. Proprio perché sono di dimensioni molto piccole, possono essere nascoste anche all’interno di alcuni oggetti, come per esempio possono essere un libro, un orologio, una cornice.
Alcuni modelli hanno anche degli specchi che servono a camuffare maggiormente gli obiettivi. Altre telecamere di questo tipo hanno una parte posteriore dotata di magnete, in modo che sia più facile il loro posizionamento sulle superfici metalliche.
Le caratteristiche della risoluzione video
Le telecamere spia sono spesso il frutto di tecnologie innovative, che permettono di ottenere delle prestazioni importanti anche dal punto di vista della risoluzione video.
Infatti per esempio quelle più recenti riescono a fornire anche delle registrazioni full HD ad una risoluzione di 1920 x 1080 pixel. In questo modo nelle immagini sono visualizzabili molti dettagli e le persone inquadrate possono essere facilmente riconoscibili.
Se abbiamo comunque l’esigenza di diminuire lo spazio di archiviazione sulla memoria, ci sono quei modelli che danno la possibilità di impostare una risoluzione video minore, specialmente in HD con risoluzione da 1280 x 720 pixel.
Il problema del riempimento dello spazio di archiviazione sulla memory card può essere risolvibile comunque anche grazie all’uso di dispositivi di ultima produzione, che presentano anche la funzione di sovrascrittura. Quest’ultima è in grado di attivarsi automaticamente quando la memory card è piena.
Per quanto riguarda comunque la qualità delle riprese, dobbiamo precisare che essa non dipende soltanto dall’obiettivo, ma anche dalla qualità del sensore.